Dissenso e democrazia. Manifestazione 31 marzo

A Genova, ore 11, SIT-IN a Palazzo Tursi, Comune di Genova, che nega ai delegati RdB i più elementari diritti sindacali

Genova -

DIGNITA’ PER IL DIPENDENTE PUBBLICO: NON SIAMO UN COSTO! SIAMO UNA RISORSA !

Fermiamo lo smantellamento della Pubblica amministrazione: i governi di centro-sinistra e centro-destra attraverso i processi di privatizzazione hanno “fatto cassa”: la somma complessiva supera i 160 miliardi di euro!

No alla modifica dell’assetto contrattuale: nel pubblico impiego siamo già passati dal biennio al triennio economico con conseguente danno per il lavoratore per poter recuperare l’inflazione!

No alla vergognosa tassa sulla malattia!

No all’ingiustificato prelievo fiscale sui buoni pasto!

No alla cancellazione dell’indennità di trasferta!

No al protrarsi del blocco dei passaggi tra le aree!

No all’aumento dei carichi di lavoro, sì ad un migliore servizio all’utenza!

No alla piaga del precariato all’interno della Pubblica Amministrazione, che supera il 10% pari ad oltre 300.000 posti di lavoro,  sì alla stabilizzazione di tutti i precari!

Sì alla democrazia nei luoghi di lavoro: diritto di indire assemblea anche per il  singolo delegato RSU e per ogni O.S.. Referendum vincolante sui contratti! 

Sì all’introduzione di una nuova scala mobile, indispensabile per difendere il lavoratore dal caro vita e per attribuire la giusta funzione ai contratti collettivi di lavoro.